Tadao Ando all'Armani Silos è la mostra da non perdere durante il Salone del Mobile

2022-09-03 10:28:42 By : Ms. Apple Wang

Giorgio Armani ospita a Milano la retrospettiva sugli ultimi cinquant'anni di carriera dell'architetto giapponese.

In occasione del Salone del Mobile 2019 a Milano, Giorgio Armani ha inaugurato negli spazi di Armani/Silos la prima mostra dedicata all’architettura, riambientando l’importante retrospettiva che il Centre Pompidou ha dedicato a Tadao Ando lo scorso anno a Parigi.

Figura fondamentale di una progettazione che predilige l’uso insolito della natura e la combinazione negli spazi di elementi come l’acqua e la luce, l’architetto di Osaka si contraddistingue per la sua visione pura ed essenziale. E proprio questa sua sensibilità e rigore avevano spinto Giorgio Armani ad affidargli, già nel 2001, la creazione dell’Armani/Teatro di via Bergognone a Milano, proprio di fronte al Silos.

"Nell’architettura di Tadao Ando vedo la straordinaria abilità di trasformare materiali pesanti, come il metallo e il cemento, in qualcosa di poetico ed entusiasmante", ha spiegato Giorgio Armani in occasione della conferenza stampa di inaugurazione. "Mi piace come usa la luce, un elemento fondamentale che contribuisce a definire il carattere degli spazi".

The Challenge è la mostra che ripercorre la carriera di Tadao Ando attraverso le sue realizzazioni più significative da Row House a Sumiyoshi - Azuma House (1976), passando per Naoshima (dal 1988 a oggi), fino al progetto ancora in corso per la Bourse de Commerce di Parigi. Non solo. Per la prima volta, è esposto nelle sale anche il progetto dell’Armani/Teatro.

"Tadao Ando è un maestro assoluto dell’architettura con un’impronta estetica inconfondibile e molto vicina al mio modo di sentire", continua lo stilista. "Ammiro sinceramente tutto ciò che fa. Sono molto felice di questa nuova collaborazione e credo che Armani/Silos, con la sua atmosfera rigorosa e suggestiva, sia il luogo perfetto per esprimere tutta la poesia e la potenza del suo lavoro".

Il percorso narrativo, progettato da Tadao Ando con il suo studio e in collaborazione con il Centre Pompidou, si articola intorno a quattro temi principali: forme primitive dello spazio, una sfida urbana, genesi del paesaggio e dialoghi con la storia. Fanno parte della retrospettiva oltre cinquanta progetti, illustrati da schizzi, modelli originali, video installazioni, disegni tecnici, taccuini di viaggio e fotografie scattate dall’architetto stesso.

"Sono molto grato a Giorgio Armani per avermi dato l’opportunità di mostrare il mio lavoro nel prestigioso Armani/Silos. La mostra abbraccia il mio percorso negli ultimi cinquant’anni e spero che questo evento contribuisca al futuro del design e della cultura", ha concluso l’architetto.