Q uali criteri deve seguire la tassellatura del cappotto termico per essere efficace? La tassellatura deve essere, per prima cosa, effettuata dopo presa e indurimento del collante per evitare distacchi provocati dall’inserimento dei tasselli dovuti a urti e vibrazioni. Solo nel caso in cui i pannelli isolanti siano in polistirene espanso (EPS) e in lana minerale di roccia (MW) con fibre perpendicolari (pannelli lamellari), quindi quando si utilizza un isolante stabile in condizioni di umidità o ambiente bagnato, si può solo incollare – senza tassellatura – su supporti realizzati con blocchi in laterizio o cemento, mattoni in laterizio pieni o forati, calcestruzzo senza isolamento termico integrato o senza casseri a perdere in lana di legno mineralizzata, calcestruzzo poroso con una resistenza a trazione perpendicolare ≥ 150 kPa, se nuovi e portanti.
La norma riporta la seguente dicitura: “Nel caso di supporti intonacati, la possibilità di non utilizzare i tasselli dipende dalla adeguata forza di adesione dell’intonaco (che va verificata)”. Ma né il cappottista né il produttore garantiscono l’adeguatezza della forza di adesione dell’intonaco.
I tasselli devono rispettare le prescrizioni della norma EAD 330196-01-0604, in base a una determinata rigidità e portata del piattello e a un coefficiente di conducibilità termica puntuale (Χρ) ≤ 0,002 W/K (in base a EOTA TR 025). I tasselli devono essere idonei al supporto e fare riferimento alle categorie di utilizzo indicate nella norma EAD 330196-01-0604, che definiscono i campi di impiego del tassello in relazione ai vari tipi di supporto (A, B, C, D ed E).
La base per la valutazione della resistenza statica ai carichi da vento sono le norme tecniche nazionali per le costruzioni vigenti e i documenti di recepimento ed applicazione dell’Eurocodice I.
Il numero di tasselli per metro quadrato dipende da: resistenza allo strappo del tassello dal supporto e resistenza allo strappo del pannello isolante attraverso il tassello (valore minimo tra i due); tipo e caratteristiche del materiale isolante ; altezza ed esposizione dell’edificio; zona ventosa in cui sorge l’edificio e forma dello stesso.
Il numero di tasselli da applicare per unità di superficie deriva dal calcolo della spinta del vento; i tasselli devono inoltre essere applicati seguendo uno schema (a “T” o a “W”) per permettere la loro distribuzione uniforme sulla superficie: la combinazione di queste due esigenze può portare a dover utilizzare, per bassi carichi del vento e per pannelli di dimensioni 100x50, più tasselli di quelli strettamente necessari.
Quanto detto non deve in nessun caso costituire un incentivo all’utilizzo di pannelli isolanti di dimensioni elevate (in ogni caso al massimo 120x60 cm) rispetto a pannelli standard (100x50cm). Gli schemi di tassellatura servono a garantire l’uniforme distribuzione dei fissaggi meccanici su tutta la superficie.
LEGGI ANCHE: Cappotto termico, quali sono i requisiti del materiale isolante?
Cappotto termico: le normative aggiornate per la posa in opera a regola d’arte
SCHEMA A T Nello schema a T almeno un tassello è posto al centro di ogni pannello e un altro a ogni incrocio dei giunti: questo schema è consigliato per l’applicazione dei pannelli in EPS e in PU. Nel caso siano necessari più tasselli, essi vanno posizionati nella parte centrale dei pannelli.
SCHEMA A W. Nello schema a W ogni pannello è fissato con 3 (minimo) o più tasselli: questo schema è possibile per l’isolamento termico con pannelli in MW, in alternativa allo schema T.
Questo articolo è un estratto dello Speciale dedicato all’isolamento termico pubblicato sul numero 90 della rivista Casa&Clima. Clicca qui per abbonarti.
I tasselli devono essere inseriti a filo con l’isolante. È possibile tuttavia applicare i tasselli incassati nell’isolante: ciò può avvenire o tramite fresatura del pannello o mediante affondamento del tassello e compressione dell’isolante. In entrambi i casi è necessaria l’applicazione successiva di un tappo in idoneo materiale isolante. Tale applicazione è consigliata per pannelli isolanti di spessore notevole (per esempio >10 cm).